6 Giorni del Pantano 2013 - Comunicato

Lunedì scorso è partita l'avventura fortemente voluta dall'ultramaratoneta lucano Pasquale Brandi : è andata in scena la seconda edizione della 6 giorni del pantano e 24-48-72 ore, unica del suo genere in Italia.

Con la collaborazione dei volontari dell'ANT, della FIBROSI CISTICA e di tanti altri amici, è stato allestito un campo di gara unico nel suo genere con partecipanti provenienti da Canada, Olanda, Ungheria, Svizzera, Australia. L'Oasi del Lago Pantano di Pignola è stata invasa da un colorato ed affiatato manipolo di corridori dell'estremo che si sfideranno su di un anello asfaltato di 5.824 km.

Questa seconda edizione vedrà l'assegnazione da parte della IUTA ( Federazione Italiana di Ultramaratona e Trail ) del titolo di CAMPIONE ITALIANO IUTA per quanto riguarda le gare di 48 ORE e di 6 GIORNI.

Ottimo il livello tecnico dei partecipanti ( in particolare tra le donne ) con una atleta canadese a caccia del record nazionale di 72 ORE e di 6 Giorni ; obiettivo, questo, già raggiunto dalla LUISA ZECCHINO atleta della Nazionale Italiana di 24 ore che, al passaggio delle 48 ore, ha ottenuto, nuovamente in Basilicata, la Miglior Prestazione Italiana per le donne sulla distanza, portando il limite a 271 chilometri e 660 metri.

Ancora in battaglia per la vittoria finale nella 6 GIORNI il rumeno naturalizzato italiano VASILE FRIGURA, fresco Campione Italiano alla kermesse di Torino dello scorso Aprile.

Non finisce qui la lista dei Campioni Italiani a questa edizione della 6 GIORNI del PANTANO E 24-48-72 ORE : presenti infatti atleti del calibro di VITO INTINI ed ANTONIO TALLARITA impegnati, rispettivamente, nella 24 e nella 48 ORE.

La cornice dell'Oasi WWF del Lago Pantano di Pignola si conferma perfetta per apprezzare e per vedere da vicino, di giorno come di notte, questi meravigliosi atleti all'opera e per respirare un'atmosfera di sana competizione pur rimanendo in un ambiente amichevole e familiare che tocca il suo apice nella spettacolare qualità della cucina che, ancora una volta, sta stupendo, favorevolmente tutti gli atleti nonostante le differenze di lingua e cultura.