Domenica 11 aprile Parigi ospiterà una delle Maratone più affascinanti e partecipate del mondo. Affascinanti perchè è uno dei percorsi più suggestivi, dalla partenza dei Champs Elysee fino all'arrivo all'Arco di triofo, passando attraverso tutti i piu suggestivi monumenti della città (Place de la Concorde, museo di Louvre, la Torre Eiffel, Notre Dame), partecipate perchè saranno in 40.000 a colorare le strade della capitale francese.
Quarantamila persone unite da un solo amore: la corsa .Tra questi ci sarò anch'io.
Dopo aver già nel mio palmares maratone quali Firenze, Salerno, S. Agata di Puglia, Cagnano Varano,Porto S.Giorgio, Roma (per tre volte), Calderara di Reno, Messina, Berlino, Atene, Verona, mi appresto ad affrontare questa ennesima maratona.
Non si poteva scegliere di meglio, la città dell'amore, quell'amore che noi podisti coltiviamo giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento, infortunio dopo infortunio insomma l'amore nel correre.
Ognuno di noi cercherà di migliorarsi sapendo che sarà comunque un successo portare a termine una corsa lunga 42km e 195 metri.
Sicuramente lungo ogni km il nostro pensiero sarà rivolto a tutte quelle domeniche ( e non solo) trascorse al Pantano di Pignola, ai lunghi allenamenti svolti alla mattina in compagnia di tanti cari amici podisti.
Pensieri che alla fine renderanno più emozionante l'impresa finale: tagliare il traguardo.
Una nota di merito vorrei farla a tutti gli amanti della corsa che nella nostra città crescono, giorno dopo giorno, e in silenzio coltivano il loro sogno, sacrificando ore alle proprie famiglie e soldi del proprio lavoro.
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