Sabato 7 Settembre 2013
si è svolta a Lavello, cittadina della Basilicata di 15000 abitanti, sul
confine di Puglia e Campania, a 6
Km dallo stabilimento Fiat di Melfi, la prima edizione
della “6 ore Lavellese”. Al suo interno, anche una 21 e una 42, da non
sottovalutare in una Regione molto povera di mezze e di maratone. La gara si è
corsa su un circuito (pista ciclabile) di 1060 metri. La gara
organizzata dalla locale podistica Hermes Lavello, coadiuvata dal Globe Runners
di Foggia,per la 6 Ore
è andata a Nicolangelo D’Avanzo (Bisceglie Running) che ha coperto 63 giri pari
a 66,969 km,
precedendo Cristoforo Chiapperino (Am.Putignano) con 65,906 e Giuseppe Carciero
(Uisp Caserta) con 67,717
km. Fra le donne bis per Marianna Sollazzo (Barletta
Sportiva) che in 57,402 km
seguita da Vita Passalacqua (Globe Runners) con 55,726 km e Marcella
Delfine (Am.Putignano) con 48,898
km. In 60 altraguardo con un progresso rispetto al 2012
del 25%.
Nella maratona vittoria
di Giovanni Derobertis (Am.Putignano) che già si era aggiudicato a fine agosto
la 42,195 km
inserita nella Stranamarathon di Putignano. 3h21’12” il suo tempo finale con
23’04” su Antonio Nicassio (Atl.Adelfia) e 36’07” su Antonio Secondino (Power
Casagiove). Quarta e prima donna Angela Latorre (Gs Matera) con 4h02’20” e
9’36” su Elisa Brunetti (Avis Pod.Mola), terza Patrizia Mola (Atl.Adelfia) in
5h14’52”.
Nella mezza buon test per
l’abruzzese Alberico Di Cecco (Farnese Vini) in 1h19’36”, davanti a Giuseppe Dibenedetto
(Pol.Rocco Scotellaro) a 3’24” e Mario Mauro Petrarulo (Hermes Lavello) a
9’54”. Unica donna al traguardo Giuseppina Romanazzi (Pink Panther) in
2h31’18”.
LE SCARPE DA CORSA SI SUDDIVIDONO NELLE SEGUENTI CATEGORIE: A1=SUPERLEGGERE: sono le scarpe più velocici e più leggere (pesano meno di 250 gr.),ammortizzano poco e hanno un controllo del movimento quasi nullo.Indicate per atleti leggeri e senza problemi di appoggio.Sono sconsigliate per chi è su di peso e per chi ha bisogno di sostegno mediale. A2=INTERMEDIE: brillanti, più ammortizzate delle A1, di peso compreso tra i 250 e 295, sono la scelta vincente per gli atleti più forti, per i podisti più pesanti o meno veloci. A3=MASSIMO AMMORTIZZAMENTO: per il corridore che non ha particolari problemi di appoggio, il punto di forza di queste scarpe è la grande capacità di assorbimento all'impatto con il terreno.Il peso è dai 300 gr. a salire. A4=STABILI: scarpe studiate per corridori che hanno problemi di eccessiva pronazione (piede verso l'interno nella fase di appoggio). A5=TRAIL RUNNING: indicate per il fuoristrada. A6=WALKING: confortevoli, con una buona aderenza, garantito il sostegno e l'ammortizzazione. A8=CHIODATE E SPECIALISTICHE: scarpe dedicate ai velocisti,mezzofondisti,saltatori e ai lanciatori. WJ=JOGGING: per corsa e tempo libero, costo contenuto e utilizzo saltuario. W=DONNA: scarpa specifica per la donna essendo il piede femminile differente da quello maschile.
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